Hai mai sognato di sorseggiare un’amatriciana? No? Beh, ora dovresti. Il Maio Restaurant & Rooftop, locale all’ultimo piano della Rinascente in via del Tritone, ha deciso di rivoluzionare l’esperienza del Bloody Mary in salsa romana. Prendi un Bloody Mary, sostituisci la vodka con una tequila infusa al guanciale (sì, hai letto bene) e stai bevendo… l’Amatriciana in un sorso!
Firmato da Erica Campagna, bar manager che non teme di osare, questo cocktail è un omaggio liquido alla tradizione romana, un Bloody Mary che sa di Prati e Trastevere insieme, dedicato a quei romani (e turisti) che non si accontentano di un semplice drink. Tra un pomodoro e l’altro, la capitale si trasforma in un bicchiere.
La mixology qui è un’arte, e non si tratta solo di bere: si tratta di un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Il segreto di questo capolavoro? La tecnica del “fat washing” – no, non è una dieta trendy, ma un processo che rende la tequila così saporita che ti sembra di masticare guanciale senza sporcarti le mani. Il grasso viene eliminato, ma il sapore rimane, con quel tocco speziato che ti fa sentire come se stessi facendo una scarpettata… ma nel bicchiere.
A completare il quadro ci pensano salsa Worcester, tabasco e peperoncino, per darti quel pizzico di romanità piccante che ogni amatriciana che si rispetti merita. E non ci fermiamo qui: il bordo del bicchiere è una piccola opera d’arte fatta di sale di Maldon e peperoncino essiccato. Ogni sorso è come una passeggiata tra i vicoli della capitale.
Questo cocktail non è solo il nuovo aperitivo da provare, è anche l’abbinamento perfetto per un bel piatto di battuta di Fassona, dove la dolcezza della carne si mescola perfettamente con l’acidità del drink. Oppure, se ti senti patriottico, accompagnalo con un tagliere di salumi e formaggi Made in Italy che ti fa sentire come se fossi seduto in una trattoria di Testaccio. Il tutto, ovviamente, con il cielo di Roma sopra la testa.
