Di Bruno Cortona – Costruito da Mussolini per collegare Roma al mare, esattamente 75 anni dopo l’Eur si rinnova totalmente. No, non parliamo dell’utopistico Gran Premio di Roma che piaceva tanto come campagna elettorale al compianto sindaco Alemanno, ma di qualcosa di reale. Nel 2015 infatti si completerà il restyling quasi totale del quartiere “mussoliniano”. Innanzitutto verrà inaugurato l’Acquario più grande d’Europa (si, anche più grande di quello di Genova), poi riaprirà lo storico Luneur con una nuova ruota panoramica e infinte sarà completata la famosa Nuvola del celebre architetto Fuksas. Insomma un rinnovamento completo per un quartiere che potenzialmente è tra i più belli di Roma ma che negli ultimi anni versa in uno stato di degrado.
La gestione dell’Eur (che sta per Esposizione Universale di Roma) è molto particolare. Infatti solo per il 10% il quartiere è gestito dal comune di Roma, il restante 90% è di proprietà del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha appunto il 90% dell’ente che possiede tutta la zona, cioè l’Eur S.p.A. Ancora un anno di cantieri quindi e la zona a sud di Roma subirà delle modifiche che la rivitalizzeranno. Un anno cruciale per il quartiere Poi il restyling sarà completato. Il 2015 sarà un anno cruciale.
“Entro gennaio 2015, riaprirà lo storico Luneur, per bambini da 0 a 12 anni, e verrà inaugurato l’Acquario più grande d’Europa: il Mediterraneum, sotto il laghetto dell’Eur. Proprio in questi giorni sono stati sbloccati 6 milioni di euro dalle banche per concludere i lavori”, promette il presidente di Eur Spa Pierluigi Borghini. E il presidente del IX municipio, Andrea Santoro, sottolinea: “Lo skyline di Roma arricchito dalla ruota panoramica tornerà come prima. Quasi simultaneamente dovrebbero concludersi anche i lavori della Nuvola di Fuksas. In tal modo il quartiere Eur riotterrà la sua centralità in vista di Expo 2015”.
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