Di Bruno Cortona – Un anno fa se ne andava un poeta della romanita’: Franco Califano. Poeta del sesso, della notte, della droga e di Roma. Una vita al massimo, piena di belle donne, macchine veloci e tanti vizi. Una vita alla Franco Califano, ultimo poeta maledetto di una Roma questi estinta. Ecco dieci frasi che rendono l’idea del personaggio “Califfo”:
10. Giovani lo si e’ sempre, se lo si vuole
E giovane il Califfo lo fu, fino all’ultimo
9. Sono andato a letto cinque minuti piu’ tardi degli altri, per avere cinque minuti in piu’ da raccontare
Sono note le sue nottate brave negli anni ’80 tra sesso e droga fino all’alba
8. Lo scopo di un incontro e’ soddisfare una donna
Si dice che Califano abbia avuto più di 5000 donne, questo uno dei suoi segreti
7. Qui urge l’istituzione di un ministero del sesso. Pure di una scuola, anzi piu’ di una, dalle elementari all’università della scopata, la Sorcona!
Unico
6. Cari amici, io mi sentiro’ vecchio solo 5 minuti prima di morire ma penso di essere in grado di raccontarvi alcuni trucchi del mestiere
Chissà se ti ci sei sentito…
5. La romana e’ dura, perche’ se la tira, senza motivo poi; la romana s’atteggia e nun se sa’ perche’…te chiede che macchina c’hai…
Quanto è vero Fra’, che le romane se la tirano.
4. Confessare a una donna di essersi masturbati pensandola e’ uno dei complimenti piu’ belli che esistono
Ultimo romantico
3. Tante donne possono stancare. Troppe, no: ti tengono allenato
La saggezza del donnaiolo
2. Quante botte ho rimediato ma non sono mai caduto se la vita mi offre il conto io rispondo gia’ pagato
Ci hanno provato tutti a definire questo concetto, ma la metafora del conto racchiude la poesia popolare di Califano in tutta la sua genialità
1. Vive chi vive non chi c’e’
Forse nessuna frase descrive meglio la filosofia di vita del Califfo.