Di Mr Nice – A Roma ormai si mangia del peperoncino buonissimo, la capacità dei romani di appassionarsi alle cose ha fatto in modo che il livello negli ultimi anni salisse in maniera vertiginosa. Ormai quasi il 15% dei romani è appassionato di piccante. Peperoncino rosso, giallo, nero, con varie coltivazioni e semi di ogni parte del mondo. Una cultura che nel mondo si trova solo in California, ad Amsterdam e in Marocco. Roma però non è ancora abbastanza piccante e gli appassionati, per concedersi un momento di relax durante il giorno o la sera, devono “appizzarsi”. Questo ha creato veri e propri punti di ritrovo frequentati ogni giorno dai cultori del peperoncino. Ecco i posti più belli per gustarsi al meglio il proprio peperoncino, che sia olandese, afgano o californiano:
1. Condominio via del Pellegrino
Il vecchio cancelletto che, durante una serata a Campo de’ Fiori, ti fa entrare in un ambiente totalmente diverso dalla bolgia che c’è fuori. Il cancello è sempre aperto: entri, fai qualche passo lungo un cunicolo e ti trovi in uno splendido condominio con un cortile di sanpietrini e piante grasse. Il fascino del posto, oltre a quello estetico, sta nel fatto che i condomini sono tutti vecchi hippie e lasciano volutamente il cancello aperto per fare entrare chi vuole dare un morso al proprio peperoncino. Chiedono solo di farlo senza troppo rumore, dipende dal peperoncino che hai se ci riesci.
2. Vicolo del Cedro
Trastevere, traversa di via della Scala. Non tutti conoscono questa piccola stradina, altro che Piazza Trilussa! Una via pedonale, non di passaggio, con molti motorini parcheggiati dove sedersi, e illuminata al punto giusto. Durante la sera diventa un centro sociale dove si conoscono tutti. Ideale per fermarsi un attimo a rifocillarsi di piccante durante una serata trasteverina. Se trovate troppa gente (incredibilmente accade), potete spostarvi nella piazzetta dove si biforca Vicolo del Bologna, a cento metri (lì c’è anche una prezioso nasone).
3. Ponte del Pigneto
Un’autorità in fatto di peperoncino. Insieme a venditori di altre spezie, prima dopo e durante una serata (ma anche un aperitivo) al Pigneto, è qui che potrete rilassarvi e concedervi un surplus alla vostra gita nel quartiere più hipster di Roma. Il posto, oltre a essere tranquillo da occhi indiscreti, è anche molto particolare architettonicamente. E’ il ponte che divide il Pigneto in due parti e da qui si può ammirare tutta la splendida architettura locale.
4. La piccionaia
Qui cambiamo nettamente zona e ambiente. La storica “piccionaia” è dietro il cuore di Roma Nord, Ponte Milvio. Precisamente dietro al chioschetto di Joe Rivetto proprio sul piazzale del ponte (qui sopra nella foto). Se ci fate caso, sulla destra ci sono delle scalette, se le salite si arriva su un soppalco di legno. Qui ho sentito le più grandi discussioni sulle varietà del peperoncino. Non è grandissimo ma è appizzatissimo, sembra un posto creato apposta per il piccante. Fruibile sia di giorno che di notte. Se doveste avere problemi il peperoncino si fa un bel volo nel Tevere. Se è tutto pieno, anche il Ponte ultimamente è tornato più tranquillo. .
5. Sotto Lungotevere
Uno dei posti più tranquilli e belli dove potersi dedicare alla propria passione per il peperoncino. Qui si possono anche mangiare peperoncini belli forti, perchè l’ambiente è tranquillo e non ti potrà mai venire a rompere i coglioni nessuno. A questo va aggiunta la prospettiva unica di Roma dal basso, da andarci a fare una passeggiata anche se non siete amanti del piccante. State solo attenti a quelli che vanno in bici, sennò finite sul giornale. Nella cronaca giudiziaria, o nera. Altro problema da non sottovalutare: l’argine del Tevere è lungo, difficilmente sarete in compagnia, quindi se non avete pane per le bruschette sono cazzi vostri.
6. Giardino dello Zodiaco
Al ristorante dello Zodiaco non si mangia piccante, per questo motivo, se non volete rinunciare al panorama mentre vi dedicate alla vostra passione, c’è il giardino sotto all’osservatorio che fa al caso vostro. Salendo la strada che arriva al ristorante, trovate sulla destra un grande cancello di un parco, se andate di giorno lo troverete aperto, di notte dovete infilarvi in un buco alla sinistra del cancello. Tranquilli, anche se avete già mangiato pepato prima di andare ce la fate lo stesso, il buco è enorme.
7. La Rotonda
Il nome vero è Parco Tassoni, quello che dovrebbe esserci su Google Maps è “La Rotonda”. Ci hanno provato più volte a “riqualificare” questo posto, ma il risultato è sempre uguale. Non si può riqualificare La Mecca. Tutti i cultori del peperoncino delle zone di Ponte Milvio, Vigna Clara, Fleming, Via Cassia, Via Cortina d’Ampezzo vivono qui. Cani e cultori, cultori e cani, e peperoncino di prima qualità. Lì intorno potete anche optare per “Colli Potti” o lo storico “Bagnino” (infondo a via Zandonai).
8. Anfiteatro del Gianicolo
Pochi romani conoscono questo posto pazzesco immerso tra storia e verde. La vera forza per tutti i “piccantisti” è che l’anfiteatro è ribassato rispetto alla strada, quindi non c’è il rischio che rompa il cazzo nessuno. D’estate è un po’ più frequentato perchè ci organizzano degli spettacoli, ma nel resto dell’anno è un posto ideale per sfogare tutta la passione per il peperoncino, magari durante una serata morta, e magari con un pallone.
9. Giardini di Castel Sant’Angelo
Eravamo molto indecisi se inserire questi giardini o no, alla fine li abbiamo messi. In primis perchè sgranocchiare peperoncino sotto a Castel Sant’Angelo è una cosa che ci invidiano da tutto il mondo, in secundis perchè ti può capitare di mangiarlo con gente di tutto il mondo, venuta a Roma per vedere il Papa e finita al parchetto a tossire per il vostro super “chilli”. Il nostro dubbio era che Piazza Adriana è troppo trafficata per mangiarti piccante in santa pace, ma dopo una valutazione personale e attenta, con diverse prove sul campo, abbiamo stabilito che l’unico fastidio reale che provoca il traffico è un po’ di rumore, che tanto dopo il primo assaggio di piccante neanche senti più. Ma il peperoncino dev’essere buono. Promosso.
10. La scalinata di Via Cadlolo
Da sempre il quartiere Balduina è uno dei posti più all’avanguardia di Roma in fatto di piccante. Questa scalinata rappresenta un po’ un posto dell’infanzia per gli abitanti del quartiere di tutte le età, ma anche per chi abita lontano. In qualche modo, per qualche motivo, ognuno di noi ha mangiato peperoncino a via Cadlolo almeno una volta. E se non lì in una delle decine di scalinate di Balduina, da via Tito Livio fino a Via delle Medaglie d’Oro.