Se i tatuaggi potessero parlare ne avrebbero di cose da dire. Per ora però possono solo rappresentare qualcosa di visivo. E invece no, Dmitry Mozorov è andato oltre la rappresentazione simbolica dei tatuaggi e ha trovato un modo per ascoltare quello che hanno da dire, trasformando la body art in body sound. Il tutto funziona grazie a uno speciale tatuaggio che consiste in un codice a barre, che il sensore di Dmitry può leggere e quindi generare frequenze sonore che possono modularsi in qualsiasi strumento, producendo suoni che vanno dal theremin a un riverbero lontano di chitarra elettrica, a seconda di come il congegno viene impostato. Tutto questo è parte del suo progetto, quello di un artista audiovisivo che ha deciso di trasformare il suo corpo nel centro della sua più recente ricerca artistica.
Dmitry ha descritto così la sua invenzione: “Reading my body è un sound controller che utilizza i tatuaggi, nello specifico i miei, come uno spartito musicale. volevo creare uno strumento che unisse il corpo umano ed un sistema robotico in una singola entità che fosse pensata per automatizzare il processo creativo nel tentativo di rappresentare l’artista e il suo strumento come un unico soggetto creativo ibrido. Il dispositivo consiste in una sbarra di metallo con un’impugnatura anatomica e due linee parallele di sensori che si muovono lungo il braccio utilizzando un motore passo-passo. Recentemente ho anche inserito una funzione che permette di lavorarci con un controller remoto Wii. Ci sono voluti due giorni per la costruzione fisica del lettore e della forma del tatuaggio, per tutto il tempo eravamo solo io ed un tatuatore che non aveva idea di cosa fosse il disegno su cui lo stavo facendo lavorare. Adesso piace a tutti e molta gente mi ha chiesto di farglielo sul corpo”.