E’ successo ieri mattina in via Giovanni Giolitti nel quartiere Esquilino. Quando due volanti della polizia sono arrivate a rovinare una festa, avverstiti dalle segnalazioni dei vicini per la musica troppo alta. Gli agenti si sono trovati di fronte un giovane che, dopo aver chiesto subito scusa del disturbo arrecato ai condomini, ha spento lo stereo ed ha cercato di liquidare in fretta i poliziotti. Non è sfuggito però ai nasi delle guardie il forte odore di marijuana fuoriuscire dall’appartamento del giovane malcapitato. Hanno così deciso di procedere alla perquisizione l’abitazione per verificare l’eventuale presenza di stupefacenti. E come ti sbagli.
Durante il controllo, i poliziotti hanno rinvenuto, all’interno della camera da letto, un contenitore in plastica con chiusura ermetica contenente circa 40 grammi di marijuana. Un secondo contenitore invece, è stato ritrovato, stavolta grazie ai nasi dei cani e non degli umani, nascosto in un mobile nel soggiorno. All’interno, gli agenti hanno sequestrato 13 involucri in cellophane per un totale di circa 15 grammi dello stesso stupefacente. Ritrovati anche un bilancino di precisione, un trincia tabacco e due rotoli di pellicola utilizzato per il confezionamento delle dosi. Accompagnato negli uffici del Commissariato Esquilino, il ragazzo identificato per F.G. 19enne romano, è stato arrestato (ovviamente) per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente. Se fate una festa a casa e avete così tanta erba, innanzitutto tenete a bada la musica (soprattutto se avete vicini bigotti) ma soprattutto tenetevi in casa il minimo indispensabile da fumare per la serata. Forse a 19 anni si è troppo giovani e spensierati per capire queste elementari regole di convivenza civile con i benpensanti, purtroppo è troppo tardi per impararlo. F.G. siamo tutti con te.