Smartisti di tutta Roma unitevi, è arrivata la vostra nuova macchina. Ragazze con gli occhialoni, milf, ventenni con la barba, gay e quarantenni abbronzati. Più o meno sono queste le categorie di persone che a Roma guidano una Smart. “Comoda da guidare, senza frizione, facile da parcheggiare, glamour” queste le argomentazioni di chi spende 14 mila euro per una macchina che non può andare neanche a Tivoli, che non può portare più di una persona, che consuma come un fuoristrada e che, diciamocelo, è piuttosto bruttina. Roma si divide tra smartisti e no-smart, tra chi li odia e chi ne fa parte, tra chi non l’ha mai guidata e chi non sa guidare altro (molte donne). Che si ami o no da novembre si dovrà fare i conti con la nuova versione della macchina-oggetto più controversa della capitale. Fra pochi mesi infatti uscirà la nuova Smart, molto diversa da quella precedente, dentro e fuori, alla guida e al pagamento.
Innanzitutto sarà più corta, solo 1 metro e 66 centimetri di lunghezza. Poi sarà più tecnologica, più sicura e più divertente da guidare. I motori, Renault, saranno 900 di cilindrata con 70 o 90 cavalli, solo benzina, niente diesel. Tornerà anche la Smart ForFour. Saranno disponibili quattro linee di allestimento: youngster, passion, prime e proxy, a cui si aggiungerà, per il periodo limitato al lancio, la speciale Sport Edition#1. Ci saranno anche nuovi colori: il bianco opaco, l’arancione e il marrone, per un totale di oltre 40 combinazioni tra pannelli e cellula di sicurezza. Tutti i modelli avranno luci diurne a led, computer di bordo, vetri elettrici davanti, volante multifunzione, climatizzatore, radio Bluetooth e cerchi in lega da 15 pollici. Inoltre ci sarà una stretta integrazione con gli smartphone. Il prezzo sarà nientepopodimenoche 12000 euro. Roma è già invasa.