Dopo gli sceicchi di Dubai, con i loro suv dorati e i grossi felini, a scoattarsela alla grande ci sono anche narcos messicani. Al contrario dei coattoni arabi, non amano ostentare in giro troppo i loro averi e così preferiscono vivere un po’ in disparte, tra armi di lusso e i loro miliardi rigorosamente cash (esatto, miliardi in contanti). D’altra parte chi commercia nella droga non vuole rischiare la propria vita andando in giro per locali pubblici. Il miliardario narcotrafficante medio preferisce rinchiudersi nelle ville, veri e propri bunker di lusso: piscine, grotte artificiali, giardini, animali esotici e casseforti.
Come i ricconi di Dubai, anche i narcos messicani amano i felini di grossa taglia. Sono state trovate pantere nere, leoni e anche una tigre albina. Ma la loro vera passione sono le armi: dalle pistole customizzate agli AK-47, molti dei quali sono sono completamente coperti d’oro. I narcos amano così tanto le armi da fuoco da tenere veri e propri musei nelle loro ville, con teche e pannelli illustrativi.
Nonostante alcuni mobili dai pregiati legni orientali, i narcos amano l’essenziale. Armadi, scaffali, librerie completamente pieni di soldi. In una villa sono stati trovati 22 miliardi di dollari cash. Insomma con i soldi possono finanziare una guerra, con le armi la fanno davvero.