Il momento che tutti aspettavamo è arrivato. Dopo anni di battaglie contro i salutisti, lotte ideologiche, petizioni, referendum, richieste esplicite e preghiere eccolo qui: oggi apre il KFC a Roma, precisamente nel centro commerciale Roma Est. L’azienda è stata discreta, la stampa anche, ma la voce è arrivata da diverse parti, oggi dovrebbe essere il grande giorno. Gli abitanti della zona già lo sapevano da luglio, quando nel centro commerciale sono iniziati i lavori e fuori è apparsa la scritta “Prossima apertura KFC”. L’ora è giunta, oggi si inaugura il tempio romano del pollo fritto. Non ci sarà più bisogno quindi di andare all’estero per potersi gustare i polletti più buoni del mondo. Fino a oggi c’era addirittura gente che andava a Nizza, posto più vicino all’Italia in cui è presente il fast food, per assecondare le proprie voglie. Da oggi non ce n’è più bisogno. E la novità non toccherà solo la capitale ma anche altre grandi città italiane.
Il colonnello Sanders sbarca quindi in Italia, con la sua ricetta segreta di erbe e aromi grazie alla quale rende il suo pollo irresistibile. Creata da Harland Sanders a fine ‘800 in Kentucky, la catena ebbe un successo talmente grande e immediato che il governatore concesse a Sanders il titolo di colonnello come riconoscimento del suo contributo alla cucina dello Stato. Dopo 100 anni KFC venne acquistato dalla Pepsi Cola e adesso conta più 13 mila ristoranti in più di 80 paesi del mondo. In Italia ne aprì uno a Napoli negli anni ’60 ma fu chiuso dopo qualche anno. Prima della recente scelta di aprire nel bel paese gli unici KFC italiani si trovavano in due basi militari: uno nella Naval Air Station Sigonella in Sicilia, e l’altro presso il US Navy Support Site di Gricignano in Campania e per lungo tempo sono stati accessibili solo ai militari e agli addetti ai lavori. Attualmente questi due sono aperti anche al pubblico civile, sebbene sia comunque necessario avere il permesso per l’entrata nel ristorante.
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