Grande apprensione a Roma Est per un fortissimo boato avvertito pochi minuti fa. Alcuni testimoni raccontano che il boato ha fatto tremare anche le pareti delle abitazioni. “Hanno tremato i muri e i vetri di casa”, riferiscono i residenti. Molte persone hanno telefonato ai vigili del fuoco, che hanno riportato quanto comunicato loro dall’Aeronautica: si è trattato di due caccia che, nel corso di un’esercitazione, hanno superato il muro del suono.
Molte le segnalazioni giunte dalla zona Tivoli. Stessi boati anche a nord, nel viterbese e nella Tuscia, e nella Sabina a nord est. Anche nel municipio delle Torri sentiti distintamente i due boati. A Fregene i bagnanti hanno avuto attimi di panico. Adesso si aspetta una comunicazione dell’Aeronautica che spieghi l’accaduto.
Un’ora dopo il boato è arrivata la notizia che i caccia non si erano alzati per un’esercitazione, come aveva detto l’Aeronautica, ma per un allarme bomba su un volo della compagnia aerea libanese Mea, diretto da Ginevra a Beirut, costretto a un atterraggio di emergenza a Fiumicino. L’aereo è stato scortato da i due caccia militari, che si sono levati in volo, dopo aver ricevuto la segnalazione di un bagaglio sospetto a bordo. Dopo l’atterraggio nello scalo romano i passeggeri sono stati fatti scendere. Gli artificieri non avrebbero trovato nulla di sospetto.
Dopo l’atterraggio l’aereo è stato circondato dalle forze dell’ordine. Secondo quanto riferiscono testimoni presenti sul posto, nell’area in cui si trova l’aereo – la piazzola 846 – ci sarebbero anche diversi cecchini. Al momento gli artificieri non avrebbero trovato nulla di sospetto a bordo. Diversi voli in partenza stanno subendo qualche ritardo.