“Madò che puzza”, una frase che sottintende sempre un sospetto, il sospetto di qualcuno che “l’ha mollata”. E invece da oggi questa frase potrebbe significare un sospetto diverso: il sospetto di essere vicino a una persona molto intelligente.
La notizia è tra le più incredibili, uno studio davvero unico e dai risultati più che sbalorditivi. Si tratta di un recente studio condotto dall’Università del Wisconsin, uno Stato degli USA, secondo il quale chi scoreggia spesso sarebbe più intelligente rispetto alla media.
La ricerca è stata condotta da un noto professore di Biologia molecolare dell’università americana, che ha formulato una teoria davvero interessante! Il professore, di nome Howard Steinberg, avrebbe cercato di spiegare i fattori che determinerebbero questa sua teoria dicendo che tale fenomeno sarebbe dato dall’aumento del potenziale elettrico dissipato nelle cellule nervose, scaturito appunto dalla maggiore attività cerebrale: tutto ciò porterebbe ad una stimolazione delle cellule che si occupano di produrre una proteina attiva che si trova a livello dei capillari, nel tratto intestinale.
Sembra strano, ma tale studio potrebbe davvero sconvolgere le nostre posizioni nei confronti di persone che ritenevamo essere semplicemente “scoreggione”: sarebbe dunque la loro maggiore attività cerebrale rispetto alla media a far rallentare l’assorbimento e la peristalsi, favorendo al contrario la fermentazione batterica dei nutrienti, che di conseguenza porta ad un aumento della produzione di quei gas che tutti noi conosciamo fin troppo bene!