Il cannone a mezzogiorno, il sacro e il profano, la sindrome si Stendhal. C’è tutto nella prima scena de La grande bellezza, e a spiegarcelo è il suo regista Paolo Sorrentino.
“Per me era importante comunicare che Roma ha una bellezza talmente potente che, se osservata troppo a lungo, può uccidere”. Il cineasta racconta al New York Times tutti i significati nascosti del celebre spezzone alla fontana dell’Acqua Paola del Gianicolo.
Paolo Sorrentino è un regista, sceneggiatore e scrittore napoletano. Il suo ultimo film è Youth – La giovinezza. Nel 2014 il suo La grande bellezza ha vinto il premio Oscar come miglior film straniero, oltre a numerosi altri premi europei e italiani. Tra i suoi film L’uomo in più (2001), Le conseguenze dell’amore (2004) e Il divo (2008), il film su Giulio Andreotti.