Di Edward Hopper – Ieri notte stavamo andando a una festa, sul tardi (che fosse tardi lo si capisce dalla nitidezza della foto), avevamo bisogno di due bottiglie di vino da portare ma non volevamo pagarle come l’oro in uno dei locali di Ponte Milvio, e neanche arricchire quegli “ebrei” del drug store di Piazzale Clodio. Eravamo disperati, poi, grazie a un nostro amico dal quale mai ci saremmo aspettati una notizia del genere, l’illuminazione: “Oh, ma andate al Villaggio Olimpico che adesso il supermercato è aperto h24!”. Ci si è aperto un mondo.
Qualche anno fa a Roma era difficile trovare un supermercato aperto di domenica, adesso è nato il primo aperto h24, dalla mattina alla mattina, 7 giorni su 7. Una realtà che in altri paesi del mondo esiste dagli anni ’90, ma nella città eterna ancora non era arrivato. Adesso c’è, al Villaggio Olimpico, dov’era la ex GS, adesso è Carrefour e vende tutto a tutte le ore, proprio dietro alle vie piene di trans.
E non è mica come lo storico drug store di Piazzale Clodio, che ti fa pagare 20 euro una boccia di Amaro del Capo, questo ha prezzi normali, uguali a quelli del giorno, uguali a quelli degli altri supermercati. La vera svolta è questa, oltre a poter fare la spesa anche alle 4 di notte, la novità è soprattutto per i nottambuli, per chi alle 2 cerca una bottiglia di vino da portare a una festa, come noi.
Roma come Londra, come New York, come Tokyo. Una città che sempre di più vive la notte, le amministrazioni puntano sempre di più sulle feste private a casa, stile america, per non far casino per strada, con ordinanze che chiudono i locali presto. E il business non si fa mai attendere, e mette a disposizione dei romani i supermercati h24. Al plurale perchè non è solo uno: ce n’è anche uno a Monteverde e uno a Piazzale degli Eroi. Tutti aperti tutta la notte, surreale ma bello.
Finalmente dopo 4 anni dalla liberalizzazione degli orari dei negozi, qualcuno c’è arrivato a vedere la necessità di tanti romani che da una vita aspettano un posto aperto di notte senza dover fare un mutuo. Tanti romani compresi noi, ci vediamo in una delle corsie del supermercato per darci la buonanotte.