Dopo quasi 100 anni torna la “marcia su Roma”. Si chiamerà “marcia dei patrioti” e si terrà all’Eur il 28 ottobre, stesso giorno della marcia con cui Mussolini prese il potere nel 1922.
Organizzata da Forza Nuova, la marcia è stata vietata dal ministro Minniti e dalla questura. Questo però non ha fermato l’organizzazione, che è proseguita con i dettagli diffusi sulla pagina Facebook del partito, incurante delle reazioni e intenzionato a proseguire senza rinunciarvi.
L’appuntamento sarà di fronte al Palalottomatica alle 15 e sono chiamate a raccolta tutte le sezioni forzanoviste sparse per l’Italia. C’è in atto anche una raccolta fondi con PayPal. Gli obiettivi saranno il no allo ius soli e la protesta contro le violenze e gli stupri degli immigrati. Già dall’annuncio della marcia i politici si erano indignati, la Raggi aveva detto che “la marcia su Roma non può e non deve ripetersi”, Zingaretti insieme a lei: “La Marcia su Roma fu una tragedia, rifarla oggi sarebbe un insulto e una farsa ridicola”.
Gli slogan saranno “In marcia per la libertà di espressione”, “tutto per la patria” e altri presenti sul sito. Il simbolo è lo storico Colosseo Quadrato di creazione fascista. Slogan che fanno paura a chi non vuole la marcia, politici e cittadini che non hanno gradito la concomitanza con l’anniversario della vera marcia su Roma. Anche l’Anpi ha deciso di reagire organizzando lo stesso giorno una mobilitazione nazionale antifascista. Come andrà a finire? Lo scopriremo tra pochi giorni.