Roma è la città meno inquinata tra le grandi metropoli italiane. A dirlo non è un giornale locale o qualche politicante comunale, è nientepopodimeno che l’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il rapporto infatti analizza le concentrazioni annuali di polveri sottili, e secondo quello del 2016 sono tre le città italiane “maglia nera” per lo smog, e tra queste Roma non c’è. Anche se spesso si organizzano blocchi del traffico e domeniche ecologiche, è da altre parti che devono preoccuparsi di più.
Dal 2013 al 2016 c’è Torino al primo posto dell’intera Unione Europea, con 39 microgrammi di Pm10 per metro cubo, poi Milano con 37 e Napoli con 35. Roma settima si ferma a 28 microgrammi, lo stesso numero di Parigi. In ogni caso tutte le città superano i 20 microgrammi per metro cubo, valore limite indicato per la “salvaguardia della salute umana”.
