Tre lunghi sorsi da una bottiglia di Vodka liscia. Sono bastati per mandare in coma etilico una 15enne alunna del Russel, liceo sulla Tuscolana.
Dopo essersi “sgocciata” beatamente il superalcolico russo è collassata cadendo per le scale della scuola. Subito è stata soccorsa e portata in ambulanza al pronto soccorso. Il tutto durante la settimana di didattica alternativa (chiamata più comunemente cogestione), ovviamente sospesa subito dalla preside.
Nessuna canna dicono le analisi, ma solo Vodka. Non si sa altro, si sa solo che verso le 13 la ragazza ha avuto un malore ed è arrivata in ospedale addirittura in codice rosso. Poi è arrivato il papà e anche la polizia. Nel pomeriggio la ragazza stava già meglio, i genitori interrogati hanno dichiarato che la ragazza “non ha mai bevuto alcolici”. Proprio per questo la ragazza sarebbe crollata immediatamente.
Le indagini stanno facendo capire com’è andata la bevuta goliardica e di chi è la colpa. Nel frattempo la cogestione è finita e il Russell è sulle pagine di tutti i giornali. Immaginiamo la “felicità” della preside e dei rappresentanti. E anche degli alunni.