Che fosse una soluzione temporanea si sapeva, ma ai molti che ci hanno passato belle serate mancherà. Il Guido Reni District chiude, la cassa depositi e prestiti non ha rinnovato il contratto con la società che ha gestito gli spazi negli ultimi due anni, nell’ex caserma del Flaminio.
72 mila metri quadrati che negli ultimi due anni sono stati i pionieri di una rivalutazione di alcuni luoghi di Roma che ormai vanno di modissima. Il prossimo 1 maggio scadono i termini di questa ‘sperimentazione’ volta, come tra un po’ scadranno anche quelli dell’ex Dogana a San Lorenzo o il palazzo degli Esami a Trastevere, entrambi di proprietà di Cassa depositi e prestiti.
Aprì nel 2016 Outdoor, chiuderanno Real Bodies e Dinosaur Invasion. Il progetto per il futuro prevede mix di residenziale, commerciale e alberghiero con spazi per strutture pubbliche, giardini e viali. 35 mila metri quadri sono destinati a residenze, 14 mila metri quadri per attrezzature pubbliche e di quartiere e quasi 27 mila dovebbero essere destinati alla Città della Scienza. Ma è emersa anche l’idea di utilizzare gli oneri derivanti dalla trasformazione per un ‘tram della musica’. Staremo a vedere.