La Fondazione Villa Maraini e la Croce Rossa Italiana hanno incontrato a Roma 1651 “operatori del sesso” negli ultimi due anni, con ben 52 uscite in strada.
I professionisti del settore sono per il 1,7 per cento italiani, per il 52,40 per cento dall’Est Europa, per il 21,9 per cento dall’Africa e per il 23,80 per cento dal Sud America.
I dati sono chiari, 1902 test HIV, e i risultati della ricerca condotta su Roma sono in linea con la media nazionale, con un 4,3 per cento di prostitute risultate positive all’HIV e lo 0,6 per cento all’HCV.
Il dato sorprendente è un altro, il 6,1 per cento delle prostitute in possesso di una laurea, spesso in materie sanitarie; l’82,2 per cento ha terminato la scuola dell’obbligo.
In pratica a Roma ci sono più prostitute laureate che con l’HIV, e questo oltre ad essere un dato positivo è anche una notizia.