Raccontare la cronaca di Roma è bellissimo, ogni volta succede di tutto. E stavolta su Leggo.it abbiamo appena letto una notizia che a vederla non ci credi.
A Roma le goliardate sono tante ma questa le supera tutte: le corse clandestine coi gommoni sul Tevere. Da Roma nord all’isola Tiberina, chi perde paga da bere.
Sabato sera infatti la polizia Fluviale ha beccato dei ragazzi che avevano scambiato il Tevere per Fast and Furious. I ragazzi, forse brilli, non hanno opposto alcuna resistenza.
I gommoni li avevano presi dai circoli sul Tevere dove erano soci, hanno slacciato gli ormeggi e via, a sfrecciare per il fiume come James Bond, in 3 su ogni mezzo. Il primo che arriva all’isola Tiberina vince, chi perde paga da bere a tutti. Così scrive Leggo.
Alla fine hanno pagato tutti, 1400 euro di multa più una denuncia per guida in stato d’ebrezza, il sequestro dei gommoni e una diffida ai due circoli per mancato controllo.
I ragazzi erano tre rampolli di Roma nord e hanno cercato in tutti i modi a giustificarsi per passarla liscia: “Mio padre è notaio, se ci cacciano dal circolo mi disereda”. Poi avanti con giustificazioni divertenti per quanto assurde: “Si erano slegate delle canoe e volevamo recuperarle, correvamo per una questione d’emergenza: se quelle barche si fossero danneggiate sarebbe stato un problema”. Ma nessun remo è stato trovato nel fiume.