I Vespasiani fanno parte della tradizione romana come i nasoni, il Tevere e le cupole. Purtroppo adesso non ci sono più, la tradizione è solo un ricordo, per fortuna però sono arrivati in centro dei Vespasiani 2.0.
E’ iniziato infatti il restyling di 11 bagni presenti nel centro di Roma. Da piazza di Spagna a piazza Sonnino, da Termini a Porta Maggiore. Il progetto si chiama P.Stop.
L’iniziativa- spiega il presidente di P.Stop, Tommaso Innocenzi – nasce con l’intenzione di rendere i bagni pubblici della città funzionali e all’altezza delle altre grandi capitali europee. Il Vespasiano 2.0 sarà al servizio del cittadino romano, ma soprattutto degli stranieri. All’interno, infatti, saranno presenti punti di accoglienza dove, con il tempo, abbiamo intenzione di mettere in rete e uniformare tutti i servizi che oggi vengono offerti al turista”.
Dentro ci sono distributori di bottiglie d’acqua e prodotti parafarmaceutici – come cerotti, pannolini, i bagni costano un euro e c’è sempre un presidio di polizia. Si potrà anche geolocalizzare il punto esatto del Vespasiano. Ci saranno anche il wifi gratuito e un punto per le informazioni turistiche.