“Sul mio conto girano già sin troppe leggende o, come le chiamano adesso, fake news; a cominciare dal fatto che io non esista. Beh, eccomi qui!”. Dopo quasi due secoli, quest’anno Babbo Natale non porterà regali; ma risponderà a tutte le lettere ricevute negli anni: rivelandosi un osservatore cinico e beffardo delle nostre vite e del mondo che viviamo. Un Babbo Natale come non lo avete mai letto, perché a dargli voce è il caustico e irriverente Saverio Raimondo, “il satiro parlante” di Netflix: SABATO 9 NOVEMBRE Io esisto – Babbo Natale vuota il sacco, edito DeA Planeta, sarà presentato da Raimondo insieme a Giorgio Bocca, alle ore 18, alla Feltrinelli di Via Appia a Roma.
Al suo secondo libro, Raimondo parte dall’assunto che per la prima volta Babbo Natale ha deciso di non portare regali: la secolarizzazione avanza e sempre meno bambini credono in lui (complice anche l’e-commerce); nel teso scenario globale, le sue ripetute violazioni dello spazio aereo non saranno più tollerate da organi militari e sovranazionali; gli animalisti non intendono più soprassedere al suo sfruttamento delle renne; e l’ombra del MeToo si allunga anche su di lui e sul suo proverbiale far sedere i bambini sulle sue ginocchia, comportamento ritenuto ormai inappropriato. Ma soprattutto, Babbo Natale quest’anno non porterà doni perché a meritarseli sono solo i bambini buoni, ma ormai i bambini sono tutti cattivi!
Di lettera in lettera, Babbo Natale risponderà a bambini comuni e ad altri famosi (come Greta Thunberg e il principino George), a bambini di oggi e ad altri che non lo sono più (come il Santo Padre e Donald Trump). Babbo Natale si racconta ma soprattutto ci racconta chi siamo e cosa siamo diventati: ipocriti, contraddittori, fanatici, ma soprattutto ridicoli. Fino all’ultima, fulminante rivelazione. Un epistolario comico, invettivo e spudorato, da parte di un osservatore privilegiato dell’umanità che non ha più nulla da perdere nel rompere il suo silenzio e dirci in faccia la verità.
Saverio Raimondo (Roma 1984) è uno dei più apprezzati comici italiani, il cui umorismo si rifà alla tradizione americana della stand-up comedy. Ha fatto radio, tv (dal 2015 conduce il suo show CCN su Comedy Central), centinaia di spettacoli live e, da quest’anno, è presenza fissa a Porta a Porta di Bruno Vespa. Il suo spettacolo Il satiro parlante è distribuito da Netflix in 190 paesi del mondo. Nel 2018 ha pubblicato il suo primo libro, Stiamo calmi. Come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare l’ansia.