Innanzitutto occorre chiarire che la solfa è sempre la stessa in Italia, al nord si vive meglio che al sud. La classifica recita prima città per qualità della vita Trento, ultima Agrigento. Questa la sentenza di ItaliaOggi e La Sapienza, nella classifica annuale.
In generale la qualità della vita in Italia è migliorata, anche se ancora il 44% della popolazione vive con una qualità insoddisfacente. La classifica ha anche stabilito che nelle province si vive meglio che nelle grandi metropoli. Anche se tutte le grandi metropoli sono migliorate.
Roma l’anno scorso era all’85esimo posto, quest’anno fa un balzo in avanti di addirittura 9 posizioni. Milano dal 55 al 29, Torino dal 78 al 49; Bologna dal 43 al 13. Per Napoli, il salto è dal 108 al 104 posto.
La capitale, anche se francamente vivendoci non sembra, migliora quindi. Nove posizioni non sono poche, molti infatti si aspettavano che addirittura la classifica peggiorasse per Roma e invece è andata così. L’augurio è quello di poter salire ancora nei prossimi anni, nei primi posti non ci arriveremo mai e bisogna farsene una ragione, ma già una top50 sarebbe ottima.