Un ritorno nostalgico e romantico al passato. A Roma nel post-Coronavirus potrebbero tornare i drive-in, per far vivere il cinema nonostante il distanziamento sociale.
A proporre l’iniziativa è il CNA Roma insieme a una rete di esercenti del settore, propongono un ritorno agli anni ’60. Il nome del progetto si chiama “CineDrive”, e consiste in un vero e proprio drive-in, guardare i film dentro la propria macchina.
Si sono già individuate delle aree dove si potrebbero mettere in piedi gli spazi con gli schermi e i “parcheggi” per gli spettatori. Si parla di Ponte Milvio, Caracalla e il laghetto dell’Eur.
“E’ un piacere sostenere questa iniziativa che ci consentirà non solo di non farci trovare orfani del grande schermo, ma ci darà la possibilità di vivere la magia delle serate all’aperto in macchina come nelle immagini dei drive-in di tanti anni fa”, ha dichiarato Stefano Di Niola, Segretario della CNA di Roma.
Un ritorno della arene insomma, un deja vu per i romani che le hanno vissute, un viaggio nel tempo per tutti i giovani che ne hanno solo sentito parlare, o lo hanno visto nei film.