Immaginate di poter andare in centro in bici, su una pista ciclabile su Lungotevere da Ponte Milvio a Testaccio, da Corso Francia e Ponte Sublicio.
O ancora andare in bici su una pista ciclabile nel tunnel tra via del Tritone e via Nazionale, o da San Paolo a Piramide con una bike lane su circonvallazione Ostiense.
Se il Comune di Roma realizzerà quello che ha annunciato e approvato non servirà l’immaginazione ma sarà realtà. Questi sono solo alcuni dei percorsi previsti nei 150 km di nuove piste ciclabili transitorie annunciati dal Campidoglio per favorire la mobilità in bici e monopattino durante la fase 2. Una vera e propria nuova pista ciclabile tratteggiata sull’attuale manto stradale.
Altri percorsi saranno anche 9 km di pista ciclabile lungo tutta la Colombo, fino a Ostia, e poi 16km su tutto il litorale romano. Ma anche tra le stazioni di Ponte Mammolo verso Termini e Tiburtina, e una pista anche sull’Appia e una da viale Marconi a Porta Portese.
A destra della carreggiata quindi vedremo apparire piste ciclabili quasi ovunque, interconnesse tra loro. Si comincia con il prolungamento della ciclabile Tuscolana, da piazza Cinecittà a Largo Brindisi; da piazza dei Giureconsulti a Porta Cavalleggeri; da piazza Cina a viale Egeo; prolungamento della ciclabile Nomentana fino a piazza della Repubblica; da Fonte Laurentina a viale Cristoforo Colombo; da piazza Pio XI ai Colli Portuensi.
La previsione è di realizzare 3 km al giorno, che sia una svolta anche per studiare e varare in futuro delle piste ciclabili non temporanee? Ce lo auguriamo tutti. Si comincia così, abituando a vivere e a convivere con le biciclette e il trasporto sostenibile, vedremo come reagiremo a questa rivoluzione, seppure temporanea.
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