L’Università La Sapienza si conferma prima tra le università italiane nella classifica internazionale del Centre for World University Rankings (Cwur).
Rispetto all’anno scorso l’Ateneo romano ha guadagnato 24 posizioni e si colloca ora in 114ma posizione nel ranking mondiale.
“Sono molto soddisfatto di questo risultato anche perché ha avuto tra i suoi punti di forza la valutazione della ricerca svolta nella nostra università» – ha commentato il Rettore della Sapienza Eugenio Gaudio – mai come in questo periodo si è diffusa la consapevolezza di quanto sia strategico a livello Paese rafforzare la ricerca nelle sue varie articolazioni e metterla a servizio dei cittadini”.
I parametri di scelta sono 7 di cui 4 legati alla Research Performance (è il parametro migliore per Sapienza); gli altri criteri considerati sono Quality of Faculty, Quality of Education e Alumni Employment. Al primo posto mondiale c’è Harvard, poi il Mit e terza Stanford.