Era un’istituzione, un’autorità, una tradizione. Se a Roma dici millefoglie dici Cavalletti.
Il dolce più trendy per anni, a Roma Nord se le candeline del tuo compleanno non erano su un millefoglie di Cavalletti non eri nessuno.
Si dice anche, non si è mai capito se era leggenda o realtà, che fosse il millefoglie più amato anche dalla Regina Elisabetta, che ogni anno se lo faceva spedire a Buckingham Palace.
Era a via Nemorense dal 1951, e in 70 anni ha ricevuto numerosi premi come una delle migliori pasticcerie d’Italia. Soprattutto per il suo millefoglie famosissimo, o con crema pasticciera o con crema chantilly.
Adesso il luogo culto del quartiere Trieste chiude per sempre, se ne vociferava già a luglio, ma qualcuno scriveva “ho sentito il proprietario, riaprono a settembre” e invece settembre è arrivato e Cavalletti non ha aperto.
C’è ancora qualcuno che non si arrende e prova a fare una raccolta firme per la riapertura, o a stimolare qualcuno a rilevarlo, ma la realtà è che Cavalletti, come altri posti storici di Roma negli ultimi anni, non c’è più.