Se l’Oriente è la patria dello street food a livello mondiale, sicuramente l’Italia è la patria europea. In particolare Roma, che da sempre ha avuto un rapporto speciale con lo street food. Basta pensare ai supplì, i filetti di baccalà, o l’ormai celebre trapizzino.
Da qualche mese c’è anche una new entry, ancora un po’ di nicchia, con un solo punto vendita a Ostiense, ma che già è sulla bocca di tutta la zona. Si chiama “Sorisi a portar via”, ed è un piccolo laboratorio che ha inventato un nuovo tipo di street food, i sorisi appunto.
Già dal nome romanissimi. I sorisi sono indefinibili, sono tante cose: tacos, piadine, focacce, pizza scrocciarella, calzoni. Il soriso è un impasto molto fine di pizza, piegato, con dentro condimenti strutturati, stile trapizzino.
Infatti non ci sono sorisi con prosciutto e mozzarella, ma condimenti come la carbonara, la trippa, porchetta e crema di patate, ragù, salsiccia e crema di funghi. Immaginatevi una pizza fine, buonissima, piegata e riempita di carbonara.
Se state sbavando tipo un bulldog francese non siete gli unici, perché i sorisi hanno letteralmente invaso Roma Sud, stanno infatti spopolando tra gli amanti del delivery delle zone intorno a Ostiense. Tra le zone servite ci stanno Quarto Miglio, Testaccio, Trastevere, Colosseo e Vaticano.
Sorisi sta proprio dietro alla facoltà di Scienze Politiche di Roma Tre, in quella zona i sorisi ormai sono un must, negli ultimi mesi i numeri sono ai livelli dei mostri sacri del quartiere, mentre Sorisi è nato da meno di un anno e ha un piccolo punto vendita. Eppure l’invenzione romana sta piacendo, i sorisi prima creano curiosità, una volta assaggiati poi non c’è ritorno.
E c’è già chi scrive sui social che “hanno sbagliato zona, se aprivano a Roma Nord erano già a Londra”, infatti per ora il delivery serve solo Roma Sud e Roma Centro, ma già ci stanno i “romanordini” in pellegrinaggio a San Paolo, e già questa è una garanzia che la cosa sta esplodendo.
