Il Messaggero racconta una storia fantastica, che dimostra che le suore romane dovrebbero diventare patrimonio dell’Unesco.
Lo dimostra cosa è successo l’altro giorno, in un convento in zona piazza Bologna.
Dei ladri sono entrati tramite una corda nel convento, si sono infilati nell’istituto con dei passa montagna e dei coltelli e cacciaviti, tutti neri.
Sono entrati nelle camere delle suore rubando soldi, ma a un certo punto le suore si sono svegliate e, in un mix tra fede e coraggio, li hanno fatti scappare e arrestare uno dai carabinieri.
Una suora ha visto un ladro aggirarsi e ha chiamato “le guardie”, alla Don Matteo. Quando i ladri sono scappati ha indicato ai carabinieri dove erano scappati e così ha facilitato l’arresto.
Una storia bellissima, che, per dirla alla Proietti, racconta che “alle suore romane non je devi c….”.