Qualche mese fa se a Roma chiedevi a qualcuno “Tu usi Too Good To Go?”, ti veniva risposto “Tugudtuche?”.
Adesso invece la risposta più comune è “Certo, fichissimo!”, l’app contro lo spreco alimentare, in pochi mesi, è diventata più di moda delle Blundstone a Roma Nord.
Ormai sono tantissimi i romani che utilizzano Too Good To Go per accaparrarsi a prezzi stracciati la merce invenduta delle attività alimentari.
Bar, pasticcerie, panetterie, gastronomie, anche celebri, ormai sono tutti su Too Good To Go, precisamente, a due anni dal lancio, a Roma sono più di 1000 le attività iscritte. Una vera svolta per tutti gli esercizi commerciali alimentari, evitando sprechi di produzione e alimentari, facendo bene al pianeta, all’etica, alle attività e anche ai romani che prendono il cibo fresco a un terzo del prezzo.
Che poi prendere le box è facilissimo, si scarica l’app gratuitamente, in automatico ci si geolocalizza e appaiono i locali aderenti con le Magic Box da acquistare, si prenota quello che uno vuole e poi si passa a prenderlo nelle ore previste dal negozio.
I romani a ‘ste cose ci stanno attenti, e infatti in meno di due anni hanno già comprato 350 mila Magic Box, e proprio perché ormai nello slang romano la Magic Box la chiamano la “Magica”, Too Good To Go ha lanciato un video in cui si gioca sulla doppia valenza che ha questo nome nella città.
Che poi a Roma manco si dice la “Magica” ma semmai la “Magggica” con almeno tre g.
La Magic Box va oltre ogni fede calcistica, e nel 2021 anche fuori dalle Mura Aureliane, infatti è stato annunciata l’espansione verso i Castelli Romani come nuova bandierina di questo servizio che sta rivoluzionando l’approccio al mondo del cibo e dello spreco alimentare.