Era una delle icone di Fregene, uno degli stabilimenti storici, uno tra quelli meno leccati e più tradizionali.
Glauco era anche uno dei ristoranti più piaciuti dai giovani (e non solo) di Roma Nord. L’altro ieri la Polizia Locale ha provveduto alla “ripresa in consegna del bene demaniale”, così racconta il Messaggero.
Era aperto dal 1958, della famiglia Filacchioni, adesso passa sotto la custodia dell’amministrazione comunale.
Tutto questo per “mancato pagamento dei canoni demaniali”. 20 giorni sono stati dai ai gestori per sgomberare, dopo la struttura verrà chiusa definitivamente e sigillata.
Un altro brutto colpo per la “Fregene storica”, dopo la chiusura della Perla e della Rivetta, tutti chiusi per omesso pagamento dei canoni.
Adesso anche Glauco, uno dei più famosi stabilimenti negli anni ’80 ma anche oggi, aperto da Glauco Filacchioni, uno dei primi bagnini di Fregene, ancora di proprietà della sua famiglia.
Fregene, ma anche Roma e i romani, sperano ancora nel ricorso per salvare una parte di storia del litorale romano.