A Roma se vuoi uscire a mangiare pesce hai due possibilità: o vai nei ristoranti storici, dove sai che mangi buon pesce ma sai anche che a forza di crudi e pesce all’etto il conto ti arriva “milanese”, oppure vai da Porto.
Porto è il posto del pesce infrasettimanale, quando c’hai voglia di pesce di mercoledì sera ma non vuoi lasciarci un polmone, il posto del pesce a pranzo, che c’avresti una mezza idea di andare a Fregene ma poi non ci vai ma ormai sei mentalizzato sul pesce. E’ anche il posto dove andare il weekend per una cena di pesce informale e scanzonata.
Il ristorante di cucina portuale a via Crescenzio in Prati ormai è diventato un cult per i romani, per gli amanti del Fish&Chips e in generale per tutti quelli che amano l’atmosfera di porto, intima, bohémien e pop chic.
Piatti di pesce semplici e gustosi, sembra di stare all’osteria del porto e invece stai a pochi metri da San Pietro.
Adesso il locale di Davide Buccioni, più che un personaggio un archetipo romano, nonché Deus Ex Machina del pugilato italiano, raddoppia e sbarca sul litorale romano. Porto apre a Fregene.
Dal 29 aprile infatti Porto arriva nella meta marittima più cool di Roma, a viale Viareggio, a pochi metri dalla spiaggia di Fregene.
E sarà un po’ un unicum, come in Prati, un ristorante di pesce di qualità alla portata di tutti in mezzo a tutti ristorantoni più impegnativi.
Porto arriva un Fregene con un locale che più che a Fregene nel 2021 sembra essere nel porto di New York nel 1930, tra ancore, eliche, vecchi telefono e salvagenti.
Il menu sarà “alla Porto”, semplice e stagionale, e anche l’atmosfera, rilassata e calda. Un piccolo angolo di anticonformismo a Fregene. Non il locale dove fare la proposta di matrimonio, ma sicuramente quello dove il matrimonio si “consuma”.
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