Via del Corso torna ai fasti di un tempo, una delle strade più iconiche di Roma tornerà alle origini, via l’asfalto, tornano i sampietrini.
Godetevi quindi gli ultimi momenti in cui riuscite ancora a camminare sui tacchi dirette verso la Stories su Instagram col tortino di Zuma, perché saranno gli ultimi: il cantiere per la nuova veste di Via del Corso aprirà a fine agosto.
Non si tratta però del solo progetto di questi ultimi giorni: è già infatti cominciata la rimessa a nuovo della zona per bus e taxi tra Piazza Venezia e Largo Chigi.
Queste due operazioni fanno parte di una iniziativa della sindaca Virginia Raggi nata nel 2019 chiamata “Piano Sampietrini” e ha già fatto interventi su piazza Venezia, via IV Novembre e via Nazionale, dove sono stati ricollocati i sampietrini ai lati della strada. Quella di Via del Corso sembra tuttavia la sfida più grande: si stima infatti un lavoro di minimo 6 mesi per tutte le incombenze da affrontare, dalle nuove caditoie alla prelevazione dell’antico selciato.
Qualche mese di subbuglio quindi per negozianti e shopping addicted, ma sicuramente il risultato sarà da sogno, per il 2022 dovremmo avere una via del Corso in versione old school, ottocentesca.
Un tuffo nel passato da Piazza del Popolo a via delle Convertite che a noi piace tantissimo: certo, ci rimetterà in questo caso Viale Aventino con una nuova stesa di asfalto, perché sono stati i suoi sampietrini i prescelti per la riqualificazione della parte pedonale di Via del Corso, ma l’idea che una delle zone più caratteristiche di Roma torni ad avere quel tradizionale manto ottocentesco a noi fa commuovere.
Se poi togliessero negozi orribili, souvenirifici e posti acchiappa turisti per aprire botteghe e negozi storici di Roma sarebbe il completamento del cerchio.
Photo credit: Roma e dintorni