Maritozzo is the new sushi. Se noi romani abbiamo fatto nostro il celebre piatto giapponese (nonché ormai piatto tradizionale milanese), i giapponesi hanno scoperto, amato e importato il maritozzo.
Merito di una televisione giapponese che ha fatto un documentario sul maritozzo, tramite immagini della pasticceria Romoli di viale Eritrea. Dopo quel giorno i giapponesi sono letteralmente impazziti, e sappiamo che quando si fissano con qualcosa non ce n’è per nessuno.
Inizialmente è stato creato il Whipped Cream Burger, un panino con dentro panna montata, il risultato sono state file chilometriche fuori dagli store. Solo l’inizio di una mania collettiva che ha portato il maritozzo a essere una star in Giappone e in tutto l’Oriente, anche sui social.
Se a Roma e nel Lazio col maritozzo ci siamo cresciuti e siamo stati abituati a mangiarlo da qualsiasi parte, in Giappone l’hanno scoperto ora. Come il Colosseo, quando ci passi davanti tutti i giorni non fa lo stesso effetto, se vieni dall’altra parte del mondo ne sei ammaliato.
In Giappone hanno creato anche varianti del maritozzo, non solo panna ma anche mascarpone, cioccolato, anche creme al tè matcha, sopra ci mettono pralinato, granella di nocciole, frutta. Di tutto insomma. E non solo in Giappone ma anche a Taiwan e in Corea. In questi paesi è nato addirittura il maritozzo confezionato, prodotto ancora a noi sconosciuto.