“Mammamia la monnezza che ho fatto” diceva il grande Renè Ferretti, ma vogliamo parlare della monnezza che c’è a Roma? Non quella nel senso letterale del termine, che pure è un problema. Parlo della monnezza di nightlife e di eventi in generale.
Roma è piena di eventi fake, che fanno grande marketing e grande copywriting e poi sono tremendi. Eventi posticci e inventati, enfatizzati e spinti al massimo per poi trovarsi in eventacci carissimi dove suona il cugino dell’organizzatore e con un allestimento non proprio da Coachella. Organizzatori che poi sono i soliti proprietari di locali evasori, mezzi criminali, vero limite del divertimento romano.
Per fortuna, ogni tanto, qualcosa di valido c’è. E’ il caso sicuramente del Village Celimontana, un villaggio musicale dentro Villa Celimontana, giardino pazzesco al Celio. Un villaggio in cui quest’estate, come quelle passate, ci saranno 100 concerti completamente gratuiti di swing, jazz e rock di artisti nazionali e internazionali.
E’ partito il 4 giugno e andrà avanti fino al 28 agosto. Tutti i giorni alle 22 inizia il concerto, prima, dopo e durante c’è anche la possibilità di bere e mangiare. Sabato e domenica è aperto anche di giorno con i “brunch storia e musica”.
Il progetto ormai è famoso in tutto il mondo, una cornice così per concerti jazz non ce l’hanno molte città, sopratutto per concerti gratuiti ogni giorno. Progetto promosso da Roma Capitale e strapromosso anche da noi.
Photo credit: Radio Monte Carlo