Non a caso si chiama “Regina Viarum”, la regina delle strade. L’Appia Antica pronta a diventare patrimonio mondiale dell’umanità.
E voi vi chiederete, ma non lo era già? No, incredibilmente no. Per quasto il ministero della Cultura ha avviato la procedura, per risolvere un errore storico, non dare il titolo di patrimonio Unesco a una delle vie più antiche, più belle e più storiche del mondo.
E non solo la parte romana, ma l’intero percorso dell’Appia, fino a Brindisi, ben 650 chilometri. Per settantaquattro comuni, 15 parchi, 12 città, 4 regioni, 25 università. La storia di un paese intero.
A maggio Franceschini diede il via alla procedura, nei prossimi mesi dovrebbero arrivare i primi feedback, certi che l’Unesco non si farà parlare dietro.
L’Appia è un posto unico, camminandoci si incontrano testimonianze infrastrutturali, archeologiche architettoniche, funerarie e civili, tutte ben conservate. Come un viaggio nel tempo.
Photo credit: Viaggiatrice Curiosa