Se pensiamo a cosa si faceva nel mattatoio fino a qualche anno fa e cosa si farà ora, fa ancora più impressione.
Dalla macellazione degli animali alla formazione di ragazzi in materie artistiche. Un’evoluzione civile niente male.
Ma anche un’evoluzione territoriale, da qualche anno ormai una parte del Mattatoio era in disuso e nel degrado, già da molto prima non si macellava la carne, adesso finalmente avrà una destinazione, une delle più nobili, l’educazione dei ragazzi.
I lavori saranno realizzati in occasione dei cento anni di Testaccio, per i prossimi vent’anni alcuni padiglioni dell’ex Mattatoio saranno utilizzati dall’Accademia delle Belle Arti. La riqualificazione quasi completa di un pezzo importante del patrimonio immobiliare storico di Roma.
L’Accademia è già dentro l’Ex Mattatoio dal 2004, con questa decisione aumenteranno gli spazi a sua disposizione. Si arriverà alla creazione di una “Città delle Arti”, che include anche la riqualificazione del Panottico e lo spostamento a Villa Borghese delle scuderie che ospitano i cavalli delle botticelle. Da luogo abbandonato a polo culturale, Testaccio non si fa parlare dietro.
Photo credit: Insula