Partiamo dal presupposto che mettere le regionali la settimana di Sanremo non è stata una mossa comunicativa vincente, perché durante la settimana di Sanremo non si darebbe attenzione manco all’elezione del capo supremo del mondo.
Detto questo, le regionali del Lazio di domenica 12 e lunedì 13 sono importantissime, soprattutto per noi romani. È un momento cruciale per capire chi sarà il capo supremo del Giubileo, che come sta cambiando Roma cambierà anche il Lazio.
Di profili di candidati over o celebri ne hanno fatti a bizzeffe, noi invece abbiamo dato un’occhio agli under 30, non i candidati che, per incontrarli, devi andare a pranzo al ristorante di pesce dietro a Montecitorio o a qualche comizio, ma quelli che potresti beccare anche la sera a San Lorenzo o Ponte Milvio, dipende dallo schieramento politico. Andiamo a vedere chi sono gli under 30 che si candidano alle elezioni regionali di domenica e lunedì. In ordine sparso.
LORENZO SCIARRETTA – 25 ANNI – LISTA CIVICA D’AMATO
La Beyoncé dei candidati under 30. Ultimamente abbiamo parlato di alcune belle iniziative della Regione Lazio: Vitamina G, i contributi a fondo perduto per progetti di ragazzi under 35, Lazio Youth Card, l’app che permette di accedere alla cultura anche a chi normalmente non può permetterselo. Ma anche progetti come Lazio in Tour, l’interrail gratuito per il Lazio, Lazio Sound, un programma a sostegno della musica under 35 e Spazi e Ostelli, con il recupero di 17 immobili pubblici abbandonati, già riaperti, e nuovi 29 con un bando che scade il 31 marzo. Ecco, le ha fatte tutte Lorenzo Sciarretta. Un ragazzo sveglio, che ha avuto delle intuizioni che hanno tracciato nuovi percorsi. E alla Regione se ne sono accorti, visto che è da quando aveva 20 anni che è Delegato del Presidente alle Politiche Giovanili e, nell’ultimo anno, anche a quelle Culturali e ai Progetti Speciali. A 20 anni ormai i ragazzi non vogliono essere delegati neanche a ordinare una pizza. Ultimamente ha anche gestito siti come il WeGil e il Castello di Santa Severa, che nel 2022 ha raggiunto il record di visitatori. Da sempre un po’ pioniere, corre per la Lista Civica D’Amato e nel programma ha giovani, diricultura e innovazione. Un’attenzione particolare anche alla salute mentale, con la proposta di uno psicologo di base, di potenziare i consultori e gli sportelli nelle scuole. Da quando era rappresentante d’istituto del Righi ne ha fatta di strada il ragazzo. Sul sito, lorenzosciarretta.it, si può vedere tutta la strada divisa in “chi sono”, “cosa ho fatto” e “cosa vogliamo”. Il sito, molto fico, in uno stile tra la Nintendo degli anni ‘90 e un festival di musica elettronica, ha la stessa attitude della sua campagna elettorale, fatta di birre, cene nelle case, incontri e workshop. VISIONARIO.
LEONARDO RUZZANTE – 19 – POLO PROGRESSISTA
La lista ha un programma di ispirazione progressista. Per farvi capire: energie rinnovabili, no al nucleare, no all’inceneritore, sì al reddito di cittadinanza. A queste elezioni corrono insieme al Movimento 5 Stelle, per Donatella Bianchi presidente. Tra le loro fila c’è Leonardo Ruzzante, “il più giovane candidato Consigliere della Regione Lazio”, così recita anche la sua bio Instagram (2,4k follower). Ha 19 anni e si è candidato alle elezioni regionali, noi all’età sua al massimo stavamo in qualche centro sociale in fila per prendere un cocktail di benzina. E invece ‘sto ragazzo, che studia “Economics & Big Data” a Roma Tre, sta sulle schede elettorali. Leonardo è un giovane cervellone, all’età sua, mentre noi ci facevamo le canne, è già stato pallanuotista professionista, collaboratore a progetti di ricerca universitari, relatore a congressi internazionali e startupper, avendo fondato un marketplace di prodotti locali. Adesso anche politico. ANACAPITO.
LUCREZIA BUCCI – 26 ANNI – FORZA ITALIA
Forza Italia non ha bisogno di presentazioni, si corre per Francesco Rocca presidente. Lucrezia Bucci è laureata in psicologia, è una ragazza che svolge attività politica da tanti anni, e proprio quel gruppo in cui ha svolto attività l’ha scelta per rappresentare le loro idee a queste regionali. Forza Italia ha abbracciato il progetto. Su Instagram ha poco meno di 700 follower, il suo motto è “Un futuro senza veli”, da quello della burocrazia che ostacola le imprese all’inefficienza delle amministrazioni. Un velo che ha anche un valore simbolico nei confronti delle donne iraniane. Online si possono vedere suoi interventi accanto a personaggi come la Mussolini o Gasparri, e Lucrezia, a soli 26 anni, non ha mai fatto notare il suo gap anagrafico quando arrivava il suo turno. Nel suo sito, lucreziabucci.com, c’è un video, in stile real, che mostra una sua vecchia immagine da bambina su un palco di Forza Italia con la musica del Gladiatore di sottofondo. Il che, oltre ad averci fatto sorridere, conferma il suo trasporto politico fin da piccola. PREDESTINATA.
SIMONE D’AVERSA – 27 ANNI – FORZA ITALIA
Simone D’Aversa è consigliere comunale del Comune di Cave, il primo rappresentante di Cave in corsa per le Regionali del Lazio. Ha 27 anni e, dal suo profilo Instagram, sembra un ragazzo normale, con viaggi, feste, amici, fidanzata, e ovviamente incontri istituzionali dovuti al suo ruolo. Naturalmente nel suo programma predilige i piccoli centri abitati, come Cave. Dal favorire un consiglio comunale di giovani e un centro giovani pubblico in ogni comune, al combattere lo spopolamento dei piccoli comuni. Fino alla valorizzazione e promozione dei piccoli borghi. Ma anche idee per le grandi città come il ciclo dei rifiuti, il trasporto pubblico, il piano per EXPO 2030 a Roma. C’è tutto sul suo sito simonedaversa.it. Oltre a essere un politico è anche un esperto di consulenza politica e marketing elettorale, e la sua pagina Instagram, semplice ma efficace, lo dimostra. LOCAL MEDIA MANAGER.
MARCO COLAROSSI – 23 ANNI – MOVIMENTO 5 STELLE
Classe 2000, si sta laureando in Giurisprudenza a Roma Tre. Inizia il suo percorso politico a 13 anni, prima nell’associazionismo poi avvicinandosi al M5S, e già dai 18 ha iniziato a lavorare nelle istituzioni. Si è fatto conoscere nell’ambiente anche tramite un blog politico che ha portato avanti da giovanissimo, in cui raccontava l’attività parlamentare e politica a un pubblico più giovane e con un linguaggio più semplice. Si occupa di valorizzazione degli enti locali e collabora con la Regione Lazio sul tema turismo. Negli anni ha lavorato alla Camera, al Senato e al Parlamento Europeo, assistendo vari personaggi e campagne. E’ molto legato al comune di Sambuci, di cui è originario e dove ha contribuito a far dimettere il sindaco dopo averlo beccato “con le mani nel sacco”, così dice il portale del M5S. E’ anche presidente di Roadmap, un’associazione di promozione sociale tramite cultura, sport, ambiente e politiche sociali. Insomma, non si sta fermo un attimo come gli altri. TARANTOLATO.
COME SI VOTA
Per chi non fosse aggiornato, le elezioni Regionali del Lazio sono questa domenica, 12 febbraio, dalle 7 alle 23, e lunedì, 13 febbraio, dalle 7 alle 15. Si avrà a disposizione un’unica scheda elettorale, su cui inserire la propria preferenza per il presidente della regione e per il consiglio regionale. Il sistema è il voto disgiunto, l’elettore può esprimere fino a due preferenze scrivendo nome e cognome dei candidati, anche nella stessa lista purché siano di sesso diverso, altrimenti la seconda preferenza si annulla.
Si può votare in 4 modi:
- mettere una X sul nome del candidato alla carica di presidente della regione. In questo caso, il voto non sarà esteso alle liste collegate;
- mettere una X sul contrassegno della lista. In questo caso, il voto sarà invece esteso al candidato presidente collegato alla lista;
- mettere una X sul nome del candidato alla carica di presidente della regione e sul contrassegno della lista a esso collegata;
- il voto disgiunto, ovvero la possibilità di segnare una X sul nome del candidato presidente prescelto e su una lista a esso non collegata.
Viene eletto presidente il candidato che prende più voti, non è previsto il ballottaggio, il metodo è proporzionale con un premio di maggioranza, il 55% se il candidato prende fino al 40% dei voti, tra il 60% e il 70% se prende più del 40%.
Photo credit: le pagine Instagram e i siti dei candidati
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