Si il lampredotto è buono, la ribollita pure, le pappardelle al cinghiale, tutto buono per carità, ma vuoi mettere con la pajata, la carbonara, i supplì, la pizza a taglio, i saltimbocca. Anche se quello che ci fa più male è che la trippa alla fiorentina abbia battuto la trippa alla romana.
Perché si, la prima città al mondo per il cibo locale, eletta dalla classifica di TasteAtlas, è Firenze. Roma è al secondo posto per soli 0.3 punti. Subito sotto c’è Lima in Perù, poi Napoli, Hong Kong e Città del Messico, poi New York e Parigi. Milano solo decima.
La classifica di TasteAtalas, la guida online di travel e food, si basa su un database di valutazioni di ristoranti su Google, combinata con la media delle valutazioni dei migliori piatti locali e regionali nelle varie città, e la media delle valutazioni dei piatti nazionali serviti nelle città, in ultimo la media delle valutazioni Google dei migliori ristoranti tradizionali di quella città.
A Roma il quartiere indicato per provare la cucina romana è Testaccio, sottolineando la commistione di osterie tradizionali e ristoranti più moderni. Tra i piatti consigliati ovviamente la carbonara, l’arrabbiata, i saltimbocca, la pizza a taglio. I locali consigliati sono Giolitti, Cesare al Casaletto, Roscioli, Armando, Trapizzino.
Photo credit: Casa Pappagallo