Roma is the new Monte Carlo. Se il tracciato più famoso della Formula 1 è senza dubbio quello di Monte Carlo, con il gp di Monaco, il tracciato più bello, più divertente e più famoso della Formula E è quello di Roma. A detta di tutti, anche degli addetti ai lavori.
Un tracciato cittadino unico al mondo, che attraversa tutto l’EUR, dal Colosseo Quadrato all’Obelisco, dalla Nuvola al Palazzo dei Congressi. Sarebbero stati contenti durante gli anni ‘20-’30.
Tutto il mondo a guardare per ben due giorni, per due E-Prix consecutivi, lo splendore dell’EUR, di Roma Sud, di Roma. La Formula E a Roma è sicuramente, insieme agli Internazionali di Tennis, l’evento sportivo romano più importante a livello globale.
E non solo per il lato sportivo che catalizza l’attenzione di tutto il mondo in mondovisione, ma anche per l’evento in sé con l’intrattenimento previsto per il weekend di Formula E. Innanzitutto sabato suona Jonas Blue, incluso nel biglietto dell’E-Prix, così per dire. Domenica invece suonano i Coma Cose. Non male.
Inoltre per tutto il weekend ci sarà l’Allianz Fan Village, l’EUR diventerà un festival di tecnologia e innovazione. Una specie di luna park, come se fosse un altro Luneur.
Divertimento per tutte le età, per conoscere il mondo Formula E, i piloti, i team. Il Fan Village avrà attività come laboratori e giochi di Warner Bros, Allianz, Nissan, Cupra, Saudia, Hankook, Unicef. Ci sarà una parete interattiva per interagire con i piloti. Anche una Gaming Arena per simulare di essere in pista e un photobooth per scatti a 360 gradi.
Si potranno toccare dal vivo le monoposto e, importante per noi romani, se magnerà, ci saranno infatti truck di cibi romani con i brand di street food più famosi di Roma. Per i bambini ci saranno scivoli, pittura del viso e giochi sulla sicurezza stradale per ottenere la “patente”.
E al Luneur ci si potrà andare davvero, perché fino a martedì 18 è incluso nel biglietto della Formula E. Poi ovviamente pitwalk, sessioni di autografi, incontri con i rookie, anche la possibilità di fare un giro del circuito per chi ha i biglietti premium.
La domanda naturale dopo tutto questo è, “vabbè ma quanto costa, un botto?”, e invece no, i biglietti partono da 5 euro. Meno di un lettino a Fregene.