Di Giacinto Arcadi – Se escludiamo i boomer, anche chi non è appassionato di One Piece (ma sappiamo che siete in tanti ad esserlo) non può non conoscere il celebre manga scritto e designato da Eiichiro Oda che parla delle avventure della ciurma guidata da Luffy cappello di paglia. Ebbene a Roma esiste un piccolo ristorante giapponese dedicato esclusivamente alla ciurma più famosa del mondo anime di cui è uscita anche la serie su Netflix.
Il locale si chiama appunto “Luffy” e si trova in Via Catania 22, ovvero a pochi metri da Piazza Bologna e dall’Università della Sapienza. Già da fuori si possono notare le pareti tappezzate di poster riguardanti i personaggi di One Piece, con anche diversi murales, tra cui uno che ritrae l’intera ciurma mentre si appresta a mangiare e bere allegramente, accarezzati dal sole che tramonta all’orizzonte. Le tovaglie dei tavoli presentano anch’esse dei richiami dei vari personaggi della serie. Inoltre, potrete trovare un ragazzo vestito da Luffy, con l’immancabile cappello di paglia che prende le ordinazioni oppure una bella ragazza che sembra la versione reale dell’affascinante Nico Robin o ancora Sanji. Praticamente qualsiasi cosa parla di One Piece.
Aperto sia per pranzo che per cena, il ristorante giapponese con formula “all you can eat” presenta un menù variegato di cucina nipponica. Oltre ovviamente al sushi, potete deliziarvi con gli spaghetti Sunny, l’uramaki, il sashimi misto e… mi fermo qui perché so già di avervi fatto venire l’acquolina in bocca e magari mentre state leggendo queste righe avete pure lo stomaco vuoto. Il servizio è abbastanza veloce, essendo il locale abbastanza piccolo.
Il prezzo medio per un pranzo o una cena si aggira intorno ai 22 euro. Niente male se consideriamo che in un normale ristorante cinese con un’abbuffata di sushi partono circa 30 euro. Ultima cosa ma non meno importante: accumulando punti si possono vincere dei premi come vestiti, portachiavi, ombrelli raffiguranti indovinate che cosa? Insomma, fan o simpatizzanti di One Piece ve l’ho data un’idea su dove andare a mangiare fuori la prossima volta?