Sembrano passati pochi giorni e invece erano 8 anni che Roma stava senza Bar della Pace, forse il luogo più iconico del centro storico, per varie generazioni.
Dopo una campagna di sensibilizzazione di anni il Bar della Pace fu costretto a chiudere per vicende legate a proprietà, business e diversità di vedute. Nessuno si sarebbe mai potuto aspettare che riaprisse, era già uno di quei posti che avevamo ceduto alla memoria.
E invece “certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”, oppure “a volte ritornano”, e il Bar della Pace è tornato alla grande, riaperto a sorpresa dopo quasi una decade.
L’iconico bar tra piazza Navona e il Chiostro del Bramante, aperto nel 1891, è tornato in pista. Un bar che negli anni è stato frequentato da Monicelli, Fellini, la Loren, Villaggio, Ungaretti. E ci sono passati star internazionali come De Niro, Madonna, Mel Gibson, è stato una sorta di strascico della “Dolce Vita”, uno dei pochi.
Non c’è più l’edera sui muri, non c’è più la vecchia proprietà, è diventato un bistrot aperto già dalla mattina, ci si può fare colazione, merenda, pranzo, aperitivo, cena e cocktail after-dinner. Il Bar della Pace è ancora vivo e lotta insieme a noi.
