Con l’avvento del digitale, abbiamo assistito ad un grande cambiamento dei nostri modi di interagire con la tecnologia. Prima ci si limitava di fare una ricerca su internet, mentre ora è possibile usufruire di una vastissima gamma di servizi che, per certi versi, ci ha reso la vita più facile. Infatti, il progresso ha avuto un impatto significativo in numerosi settori. Uno di questi è sicuramente quello dell’intrattenimento con tutti i suoi contenuti videoludici, che si stanno trasformando di pari passo con l’introduzione di nuove tecnologie, alla musica, dove, come analizzato e raccolto dal sito di casino online di Betway in questa lista di brani legati al contesto del gioco, siamo passati da canzoni arrangiate solamente attraverso l’inventiva degli artisti e gli strumenti musicali più tradizionali ad altre in cui l’uso di strumenti avanzati è diventato ormai consuetudine.
Intrattenimento ma non solo, poiché soprattutto negli ultimi anni c’è stata una grossa spinta anche da parte delle istituzioni nel voler accelerare il processo di transizione tecnologica di cui si parla ormai da tempo. Ciò apporterebbe benefici in diversi ambiti, da quello sanitario e scolastico a quello economico e culturale, con anche regioni e comuni impegnati in prima linea per migliorare la qualità dei propri servizi.
A quest’ultimo proposito, una delle città che ha fatto di più ultimamente è stata Roma, che ha istituito un vero e proprio dipartimento dedicato (Dipartimento Trasformazione Digitale). Tra i vari punti toccati da questo nuovo sistema c’è anche quello che si propone di offrire un’esperienza turistica e culturale sempre più accessibile e inclusiva. Nello specifico, il Comune ha ultimamente sviluppato un sistema digitale avanzato per le prenotazioni, le visite guidate e i tour virtuali, con l’obiettivo di facilitare l’accesso ai suoi tesori culturali e storici della città. Questo sistema, reso possibile grazie a partnership con importanti aziende tecnologiche, rappresenta un nuovo approccio che rende la cultura romana più fruibile sia ai cittadini che ai turisti di tutto il mondo.
Un sistema di prenotazione avanzato per evitare le code chilometriche
Uno dei punti cardine della trasformazione digitale di Roma è il nuovo sistema di prenotazione online, progettato per essere intuitivo e facile da usare, accessibile sia da smartphone che da computer. Questa piattaforma consente ai visitatori di pianificare in anticipo le visite ai principali siti culturali e storici, come il Colosseo, i Musei Vaticani e il Foro Romano, prenotando i biglietti con pochi clic.
Grazie a questo sistema, i visitatori possono evitare le lunghe code, uno dei problemi più comuni nei periodi di alta stagione turistica, e accedere rapidamente alle attrazioni più popolari. La possibilità di prenotare in anticipo offre un notevole vantaggio per chi intende visitare Roma durante i mesi più affollati o per chi ha poco tempo a disposizione per esplorare la città. Il sistema contribuisce inoltre a una gestione più efficace dei flussi turistici, riducendo l’affollamento e migliorando l’esperienza della visita.
Tra visite guidate e tour virtuali a Roma
Oltre alla possibilità di prenotare i biglietti, il sistema digitale di Roma consente ai turisti di partecipare a visite guidate con gli esperti del posto. Queste visite, disponibili in varie lingue, permettono di scoprire la città approfondendo temi che spaziano dalla storia antica alla cultura rinascimentale. Inoltre, è possibile altresì porre domande alla propria guida, che a quel punto potrà decidere di raccontare ai visitatori aneddoti storici e illustrare i dettagli di opere d’arte e monumenti.
Ma l’innovazione non si ferma qui. Roma ha anche introdotto tour virtuali per consentire a chiunque, ovunque si trovi, di esplorare i suoi siti più iconici. Grazie alla collaborazione con Microsoft e OpenAI, è stata creata Julia, una guida virtuale basata sull’intelligenza artificiale, in grado di rispondere alle domande degli utenti e di fornire informazioni dettagliate sui vari luoghi della città. Attraverso questo nuovo strumento, i visitatori possono immergersi virtualmente nei monumenti storici, come il Colosseo, il Circo Massimo e i Musei Capitolini, grazie a visualizzazioni a 360 gradi e dettagli interattivi che offrono una visione unica dei tesori artistici e architettonici di Roma.
La cultura accessibile a tutti
Uno degli obiettivi fondamentali di Roma è quello di rendere il proprio patrimonio culturale accessibile a tutti. Per raggiungere questo obiettivo, il sistema digitale offre funzionalità che lo rendono utilizzabile anche da persone con disabilità. I tour virtuali, ad esempio, includono sottotitoli e descrizioni audio per i non vedenti, mentre le visite guidate in loco prevedono percorsi accessibili a chi ha difficoltà di mobilità.
Roma ha investito notevolmente per creare percorsi inclusivi nei principali musei e siti archeologici, adottando soluzioni che facilitano l’accesso fisico ai monumenti e fornendo informazioni accessibili in diverse lingue e formati. Questa visione della cultura come bene universale rappresenta un passo importante verso un turismo che sia davvero per tutti, in linea con una politica di inclusività, sempre più adottata da istituzioni e aziende, che mira a valorizzare e a rispettare la diversità dei visitatori.
I riscontri positivi
L’introduzione di queste tecnologie ha avuto un effetto significativo sul turismo romano. Con la possibilità di prenotare in anticipo e di accedere a informazioni dettagliate sui luoghi da visitare, i turisti possono ora pianificare meglio il proprio soggiorno, ottimizzando il tempo e le risorse a disposizione. In più, lo stesso sistema digitale di Roma permette ai visitatori di vivere un’esperienza più completa e informata, migliorando la qualità del turismo cittadino.
I tour virtuali hanno anche il vantaggio di far conoscere le bellezze di Roma a un pubblico più vasto, attirando potenziali visitatori da tutto il mondo che, una volta colpiti dalla ricchezza culturale della città, potrebbero decidere di programmare una visita fisica. Questo tipo di turismo virtuale contribuisce alla promozione di Roma a livello internazionale, rafforzando, almeno idealmente, la sua immagine di capitale culturale e tecnologica.