Roma più sostenibile e inclusiva? Forse si. Ieri è iniziato lo Smart City Expo World Congress di Barcellona, dove Roma Capitale ha presentato la sua visione di una Roma smart.
Lo stand creato per il Congresso è stato ideato per rappresentare una “Roma del futuro” in cui si cerca di unire passato e presente cercando di spiegare il cambiamento tecnologico che si vuole apportare a Roma.
Una delle novità annunciate in questa edizione di Smart City Expo è il progetto “Smart Police Support“. Il progetto si propone di installare circa 15.000 telecamere.
Un modello che si rifà a quello di Londra, una delle città più sorvegliate in cui ci sono migliaia di telecamere a circuito chiuso disseminate per tutta la città.
A Londra il sistema è gestito singolarmente da ognuna delle amministrazioni municipali, sarà lo stesso anche per Roma per il Giubileo 2025?
Nel 2005 uno studio indicava come ci fossero all’incirca 4,8 milioni di telecamere nel Regno Unito. Questo dato così alto rende il Paese con il maggior numero di telecamere per abitante. Infatti ogni cittadino può essere anche ripreso fino a 70 volte ogni giorno.
Ogni telecamera è attiva 24 ore su 24, tutti i giorni.
A Roma questo sistema di controllo verrà attivato in occasione del Giubileo 2025. Il tutto per garantire la sicurezza urbana ma secondo le norme sulla tutela della privacy.