Secondo i dati elaborati dal Sole24Ore nel report Ecosistema Urbano 2024, Roma entra nella top 5 per offerta di trasporto pubblico in Italia. Infatti, con grande stupore, la Capitale si trova in quarta posizione preceduta da Milano, Trieste, Siena e al quinto posto con Venezia.
Secondo il report, l’offerta di trasporto pubblico viene misurata in chilometri percorsi annualmente dalle vetture per abitante, suddividendo le città in base alla popolazione. Roma è la quarta città italiana con linee di trasporto che coprono 58 km per ogni abitante. Tra le grandi città, Milano si conferma al primo posto con 111 vetture-km per abitante.
La mediana dell’offerta di trasporto pubblico resta stabile, aumentando leggermente
da 22 a 23 vetture-km per abitante. Nelle piccole città è salita leggermente da 20 a 21 vetture-km per abitante. Inoltre, il numero di città con un’offerta inferiore a 20 vetture-km per abitante è diminuito, passando da 45 a 39.
Invece per quanto riguarda i passeggeri che utilizzano il trasporto pubblico, per Roma c’è una diminuzione. Se Milano continua a mostrare un notevole aumento nel numero di passeggeri per abitante, con 415 passeggeri nel 2023 rispetto ai 357 del 2022 e ai 303 del 2021; Roma si trova a mostrare una diminuzione significativa, passando da 343 passeggeri per abitante nel 2021 a 259 nel 2023 (non ci sono dati per il 2022).
Questa diminuzione potrebbe essere dettata dal fatto che molto spesso il servizio offerto non è sufficiente. La pulizia, le informazioni, la puntualità sono caratteristiche che molto spesso mancano nei mezzi pubblici romani. Secondo il “Rapporto su Trasporto Pubblico Locale nel Lazio”, gli autobus sono i mezzi più utilizzati dai cittadini rispetto ai tram che non coprono tutto il territorio. Ma sicuramente questi numeri saliranno anche grazie al fatto che a Roma arriveranno nuovi autobus. Ieri sono stati presentati a piazzale Mancini i primi otto autobus elettrici, i primi 8 di 110 che arriveranno entro il 2024. I nuovi autobus elettrici entreranno in servizio entro il 20 gennaio 2025, mentre altri 400 mezzi entro il 2026. L’obiettivo è quello di arrivare a 1110 autobus con età media di 5 anni.