I romani, si sa, sono appassionati di carbonara, gricia, amatriciana, cacio e pepe, ma c’è un angolo del cuore che è dedicato a un piatto così lontano ma anche così vicino: i ravioli cinesi.
Alla piastra, al vapore, con la carne, la verdura, persino il pesce. Che poi tutti i romani li chiamano ravioli cinesi ma in realtà il nome in lingua originale è Dim Sum. Ed è proprio Dim Sum Festival che si chiama il festival dei ravioli che ha organizzato uno dei ristoranti cinesi più buoni di Roma, Ruyi in Prati.
Ruyi, a via Valadier 14, è un ponte Italia-Cina da più di 30 anni, e i ravioli sono famosi dagli anni ’80, i normali di carne ma anche quelli di verdure, quelli patate e curry, per non parlare del gusto pollo e verdura.
Prati quindi diventerà Pechino per un giorno, il Dim Sum Festival si svolgerà martedì prossimo, 2 luglio, e prevede una degustazione di 20 Dim Sum fatti in casa, accompagnata da vari cocktail orientali, al prezzo di 25 euro. Per andare si deve prenotare al numero 06/3215804. Una buona occasione per prendere una pausa dalla carbonara, e anche dalla dieta.