Fino a ieri sembrava il tunnel di Montecarlo durante il GP di Monaco, mamme in cross over che rischiano di uccidere i figli pur di non farli arrivare in ritardo a tennis, suv avvelenati di professionisti per cui “il tempo è denaro”, neopatentati in Fiat 500 che rischiano di cappottarsi in discesa all’altezza di Trionfale.
Da domani “er tunnel”, per la toponomastica Galleria Giovanni XXIII, non sarà più un circuito di Formula 1 ma la fonte del risanamento del bilancio del comune. Infatti prevediamo una vera e propria carneficina per via del tutor con limite a 70 all’ora che hanno installato. Multe che fioccheranno come gli Alice Pizza a Roma. Sarà contento Gualtieri.
Il tunnel sarà la prima galleria urbana italiana dotata di un sistema di rilevazione della velocità media dei veicoli in transito. Molti degli abitanti di quartieri limitrofi, o utilizzatori quotidiani del ponte, staranno pensando “che culo!”.
Per ora li hanno installati nella parte sud, da Pineta Sacchetti al Foro Italico. Saranno 8 in totale, 4 per ognuna delle carreggiate, nord e sud, il limite è 70 all’ora in ogni verso. State ar ciocco.
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