Se a Roma funzionassero i servizi pubblici vorrebbero viverci tutti. Non è un aforisma ma i risultati di una recente ricerca.
La prospettiva è che, da qui al 2030, l’attrattività di Roma sul mercato immobiliare esploderà e i prezzi saliranno di molto, precisamente il dossier di Scenari Immobiliari stima che in cinque anni si alzeranno del 15,4%. In Europa seconda solo a Parigi con il +19,3%.
Oggi un appartamento a Londra costa in media 13.200 euro al metro quadrato, a Stoccolma 9.800, a Parigi 13.700, Berlino 7.800, a Roma 9.100 ma nel 2026 il prezzo sfiorerà i 10.500 al metro quadrato.
Per attrattività in Europa Roma è quarta, prima è Londra, seguita da Parigi e Madrid, Roma è prima di Berlino e Stoccolma, seguono nell’ordine, Lisbona, Vienna, Dublino, Atene e Bruxelles.
Le zone che cresceranno di più sono Tor Vergata, Parco de Medici, Ostiense, Tiburtina, San Lorenzo, Flaminio. Quelle più ricercate per chi vuole comprare uffici sono Eur, Torrino e Laurentino.
Naturalmente questo trend da una parte porta a un aumento di investimenti e quindi indirettamente anche della qualità della vita, dall’altra il caro affitti provoca la chiusura delle botteghe storiche in centro a vantaggio dei negozi della mafia o dei grandi brand.