Poveri milanesi, gli era rimasto solo il risotto adesso gli abbiamo rubato anche quello. Si, perché a Ostiense, oggi 17 dicembre, apre Kikky, il primo fast food del riso.
Il primo locale dei tanti che apriranno sarà a via Chiabrera 107, nel cuore di Ostiense, un quartiere che ormai è anche un polo del gusto con diversi locali innovativi del mondo del food&drink.
L’idea di Kikky è creare il primo format italiano specializzato nel riso, e ci sono riusciti, peraltro con ricette che trasformano in risotti anche piatti tradizionali della cucina romana.
Infatti da oggi a via Chiabrera 107, dove ci sarà l’evento di inaugurazione, si potranno gustare risotti alla carbonara, all’amatriciana, alla cacio e pepe, ai carciofi alla romana. Ma anche ricette classiche della cucina italiana, come il risotto al ragù alla napoletana, al pesto, ai funghi porcini. C’è anche il risotto milanese per definizione, quello allo zafferano.
E anche se ci sono ricette italiane la prevalenza dei piatti romani è netta, per questo potremmo definirla una risotteria romana. Il risotto alla carbonara? Vi starete chiedendo perché non ci ho pensato io. Anche perché la storia ci insegna che i primi romani hanno successo in qualsiasi forma, che sia pasta, pizza, trapizzino, adesso anche risotto.
La cosa pazzesca è anche che uno potrebbe pensare che i risotti siano solo riscaldati, avendo il tempo di cottura troppo lungo per farli espressi. E invece sono tutti espressi, grazie a un processo inventato proprio da Kikky, che tramite dei macchinari speciali riesce a fare un risotto in 5 minuti. Quasi un miracolo.
Da Kikky si può mangiare un risotto nel locale o fare delivery o take away. Il riso è privo di glutine, lattosio e colesterolo, quindi adatto agli intolleranti. Kikky inoltre sarà totalmente privo di plastica, il packaging è in cellulosa biodegradabile, l’energia elettrica del locale è 100% green.
