A Roma l’estate climatica inizia molto prima del 21 giugno, ma quella mentale inizia a San Pietro e Paolo, il 29 giugno, quando tutta Italia sta a lavorare e a Roma si sta in ciavatte, ancora meglio se casca di ponte, come quest’anno. Da mercoledì a domenica non si risponde alle mail, a Whatsapp, a Telegram, non ci sono videocall o appuntamenti grondanti di sudore.
E dove se ne vanno i romani se non nell’isola che ormai potrebbe diventare tranquillamente un nuovo municipio della capitale? Fortissimamente Ponza (o Palmarola per i più anticonformisti). Treno o macchina, poi traghetto e poi barchino tutto il giorno o barcone giorni e notti.
Ponza, la Formentera romana. E questo paragone calza ancora di più da quando a Ponza e Palmarola è arrivato Sealivery, il Glovo del mare. Una startup romanissima che ha lanciato un’applicazione su cui ordinare di tutto mentre si sta in barca.
Si scarica l’app, si sceglie cosa ordinare tra cibo, vini, cocktail, la spesa, farmaceutici tipo l’Oki per l’hangover, le IQOS o altri tabacchi. Insomma qualsiasi cosa di cui puoi aver bisogno durante la tua vacanza in barca.
E la cosa bella è che Sealivery veramente ti porta di tutto, sia a Ponza che a Palmarola, dai piatti dei ristoranti migliori ai prodotti nautici. Le consegne possono infatti essere programmate via app per riceverle a bordo in totale relax. Altro che le Baleari, arriva il rider di Sealivery in orario sul suo tenderino e ti porta ogni ben di Dio.
Fino a ieri se per caso ti scordavi di comprare le heets prima di partire tornavi pure a nuoto, adesso grazie a Sealivery stai “senza pensier”. L’app localizza in automatico la tua posizione in mare, tu inserisci nome, tipo e colore della barca e loro arrivano e ti svoltano la giornata. Formentera pija ‘sti spicci. Per scaricare l’app di Sealivery potete cliccare qui.