Un progetto che ad oggi è quasi un unicum a Roma. Pedonalizzazione di una piazza che fino a qualche mese fa era un parcheggio.
E’ la storia di piazza Sempione, piazza simbolo di Montesacro. I lavori iniziati un anno fa sono finiti e la piazza è stata liberata dalle macchine e pedonalizzata.
Tutto lo slargo è stato pavimentato, ora gli abitanti della zona avranno anche meno parcheggi ma il quartiere è diventato più bello.
La pedonalizzazione è stata anche fonte di polemiche per la mancanza di verde, Giovanni Caudo, ex presidente del Municipio III ha ricordato che si deve all’impossibilità di mettere nuovi alberi nella piazza perché classificata come “città storica”.
Oltre le polemiche, per lo più inutili, si deve notare che l’aver pedonalizzato una piazza così importante contro tutto e tutti rappresenta una piccola rivoluzione, un po’ alla milanese, che della pedonalizzazione delle piazze è diventata una capitale europea della mobilità e sostenibilità.
Speriamo che piazza Sempione sia d’esempio per altre piazze in giro per Roma che sono parcheggi a cielo aperto e che, pedonalizzate, diventerebbero un luogo di aggregazione e farebbero salire il valore del quartiere e degli immobili. Un intervento come quello di piazza Perin del Vaga al Flaminio che ha cambiato quella parte di quartiere.
Per fare alcuni esempi, un cambiamento come questo ci starebbe benissimo a largo di Vigna Stelluti a Vigna Clara, piazza Verdi ai Parioli, piazza Cardinale Consalvi al Flaminio, piazzale della Radio a Marconi.
Photo credit: Paola Brunetti